............................................ PREMESSE...............................................

Il rinnovo dell'amministrazione comunale della nostra città avviene in un momento di grave crisi, in una situazione enormemente deteriorata sul piano politico, economico, sociale, culturale ed istituzionale.

Ciò impone la necessità di contrastare decisamente la deriva “liberticida” delle forze attualmente in campo, con una decisa inversione di tendenza ed un profondo rinnovamento anche delle politiche locali, mediante un accurato ripensamento del ruolo e della funzione delle amministrazioni comunali, stabilendo una solida connessione con i movimenti, i comitati di quartieri e delle frazioni (da riattivare) e dei singoli cittadini presenti nella città, che intendono dare il loro contributo, per la individuazione e la soluzione dei problemi in campo.

Rifondazione Comunista di Formia presenta le proprie proposte programmatiche per le amministrative del prossimo maggio per determinare, anche nella  nostra città una vera svolta nelle scelte più' importanti che interessano l’intera popolazione, tra le quali le più importanti riguardano la formazione del bilancio partecipativo e sociale, il piano regolatore generale, il piano triennale dei lavori pubblici, il ripristino dei beni pubblici, quali servizi idrici, gestione dei rifiuti e servizi sociali, sui quali occorre attivare forme di controllo da parte dei comitati, eletti direttamente dagli utenti.

Sul punto, è bene avere presente che la nuova amministrazione dovrà operare per il ripristino del gestione pubblica dell'acqua, in merito alla quale si è espresso favorevolmente la maggioranza degli elettori con il referendum del giugno 2011, che ha visto, anche nella nostra città, l'impegno del comitato di lotta per l'acqua pubblica, dove operano i compagni di Rifondazione Comunista.

Contro la crisi e per una svolta del governo locale, Rifondazione Comunista propone un'efficace lotta contro il continuo taglio, da parte dei governi, dei trasferimenti di risorse agli enti locali e di contrastare e sconfiggere la privatizzazione ed esternalizzazione di tutti i servizi pubblici locali.



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