La richiesta di maggiore trasparenza
Se la neo istituita delega alla trasparenza avesse realmente l’intenzione di attivare metodi e buone prassi, nell’ottica di un maggiore controllo e di una partecipazione concreta alle scelte e alle decisioni della pubblica amministrazione, avrebbe da subito evidenziato e denunciato le anomalie riguardanti appalti, concessioni di beni, contributi in denaro, che questa amministrazione comunale ha elargito in questi primi 4 mesi e che le cronache hanno ben descritto.
I buoni propositi della neo delegata avv. Menanno, corredati dai soliti stucchevoli comunicati dell’ufficio stampa sindacale, non hanno avuto fino ad oggi alcun seguito sui fatti quotidiani dell’amministrazione comunale e non per demerito della delegata, che comunque crediamo essere persona leale e intraprendente, ma più verosimilmente per l’inerzia di una giunta comunale che, pressata da interessi di bottega, dallo strapotere dei dirigenti e dalle cambiali politiche da rispettare, deve garantire una certa continuità e contiguità con il passato per sopravvivere.
A nostro avviso è ormai evidente e necessario che per garantire un minimo di trasparenza amministrativa vera, si debbano cambiare semplici ma importanti criteri e modalità di accesso ai luoghi fisici dove l’amministrazione prende le decisioni, ovvero occorre che :
- vengano pubblicate con almeno 48 ore di anticipo gli argomenti all’odg, le date, gli orari e i luoghi di svolgimento delle commissioni consiliari e della conferenza dei capigruppo consiliari per facilitarne la partecipazione pubblica;
- vengano rese pubbliche le conferenze dei capigruppo;
- venga trasmessa in diretta streaming l’intera seduta dei consigli comunali e delle commissioni più importanti e senza interruzioni di sorta, neanche pubblicitarie come invece avviene da anni per quelle radiofoniche nonostante lo spropositato contributo economico;
- il sito del comune non elimini i documenti dopo 15 giorni dalla pubblicazione, ma al contrario occorre che siano messe online, in tempo reale, tutte le deliberazioni di giunta e di consiglio, complete di allegati e che le determinazioni siano pubblicate integralmente, in modo che il cittadino comune possa controllare tutti agli atti che vengono firmati dai funzionari comunali;
- venga pubblicato online il bilancio comunale [consuntivo, previsione,….], in modo chiaro e dettagliato, cosa che sicuramente faciliterebbe il rapporto di trasparenza dell’amministrazione con i suoi cittadini, dando a tutti la possibilità di visionarlo;
Tutte iniziative e modifiche a costo zero, anzi nel caso del contributo radiofonico si risparmierebbe pure, che danno la misura di quanto realmente ci sia bisogno di una profonda svolta nella pubblica amministrazione di Formia.
Considerando poi il successo delle pattuglie di polizia municipale utilizzate per debellare il terribile fenomeno delle deiezioni canine su selciato, tema molto sentito e immediatamente affrontato da questa giunta, chiediamo di impiegare urgentemente lo stesso personale per iniziative più consone e sicuramente più urgenti come verificare l’applicazione delle norme di sicurezza dei lavoratori nei cantieri, almeno dove l’amministra risulta contraente e/o partecipante.
Partito della Rifondazione Comunista – Circolo “ENZO SIMEONE”
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