La messa in sicurezza delle fermate dei bus di fronte l’Istituto A.Celletti è ormai una emergenza

Nella mattinata di venerdì scorso si è verificato l’ennesimo gravissimo investimento stradale sulla statale Appia, nei pressi dello svincolo per Gianola in prossimità delle strisce pedonali, tratto di strada frequentatissimo dalle centinaia di studenti che ogni giorno si recano all’Istituto alberghiero A.Celletti.
La vittima è una giovanissima studentessa che ci risulta abbia avuto fortunatamente una prognosi di soli dieci giorni per i danni causati dal pericoloso incidente.
Denunciamo per l’ennesima volta, la scarsa attenzione che gli organi istituzionali, in particolare comunali, riservano a quel maledetto tratto di strada, frequentatissimo per numero di passeggeri che quotidianamente salgono e scendono dai mezzi di trasporto pubblici in determinate ore del giorno specialmente per recarsi all’istituto alberghiero. Una scarsa attenzione che rende il rischio di incidenti altissimo, anche a causa della scarsa segnaletica, vedi l’assenza di semafori pedonali e di passaggi pedonali rialzati.
In tanti anni non sono mai state sufficientemente prese in considerazione le richieste degli studenti di mettere in sicurezza quel tratto di strada come invece è stato fatto per oratori e scuole religiose private che insistono lungo la stessa statale Appia.
L’attuale amministrazione ha designato da anni un assessore alla mobilità che ha speso decine di migliaia di euro di fondi pubblici per incaricare una società milanese per la redazione di un piano del traffico alquanto discutibile e non ha mai ritenuto necessario intervenire per la messa in sicurezza di tratti stradali pericolosi come questo.
Inoltre, recentemente, il comune di Formia ha goduto di un finanziamento di 600mila euro – da parte della regione Lazio – per il progetto “Formia Sicura”, con il quale si sarebbe dovuto dotare la nostra città di ben 39 nuovi attraversamenti pedonali rialzati in prossimità proprio degli edifici scolastici e dei luoghi di interesse pubblico dislocati sull’intero territorio cittadino; l’assessore annunciava pomposamente che la “sicurezza viene prima di tutto” …. dimenticandosi sistematicamente di quella fermata sull’Appia.

Circolo “ENZO SIMEONE”
partito della Rifondazione Comunista
Formia

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