Che fine ha fatto il Wi-Fi?

La prossima campagna elettorale sarà caratterizzata dalle tante promesse elettorali, nelle quali di solito sono bravissimi soprattutto i candidati del centrodestra. Ovviamente, è chiaro come il passaggio dalle parole ai fatti sia qualcosa di molto complicato. La costruzione della menzogna è figlia del poco rispetto che gli eletti hanno per la comunità a nome della quale amministrano la “cosa pubblica”.
D’altronde è così che vanno le cose da tempo, ma non per questo rinunciamo a fare le pulci all’amministrazione Forte, in particolare quando l’argomento riguarda il come vengano spesi i soldi pubblici.
Sarebbe, ad esempio, interessante conoscere come mai non è stata ancora attivata la rete Wi-Fi nella nostra città, nonostante un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Formia e la Provincia di Latina per la realizzazione di un sistema di accesso alla rete internet senza fili, che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) consentire ai proprietari di dispositivi informatici (palmari, computer portatili, netbook, tablet, smartphone) di collegarsi gratuitamente alla rete wireless.
Un progetto costato 40mila euro, di cui 25 mila euro provenienti dalla provincia di Latina ed la restante parte a carico dei Comuni di Formia e Sperlonga, firmatari del protocollo di intesa.
In particolare, si era speso moltissimo il consigliere comunale Antonio Di Rocco, che aveva sentito il dovere di ringraziare il presidente della provincia Cusani ed il sindaco Michele Forte per essersi impegnati nel garantire un servizio che doveva venire incontro alle esigenze dei tanti giovani che attraverso tale sistema avrebbero potuto accedere e navigare in  internet senza costi aggiuntivi.
Rimaneva, a detta del consigliere Antonio Di Rocco, da valutare il punto più idoneo al centro della città dove installare il ponte che avrebbe consentito una copertura di linea efficiente su gran parte del territorio, in grado di soddisfare le esigenze degli utenti.
Sul sito della provincia di Latina, fa bella mostra di sé il comunicato con il quale si pubblicizza il fatto che “Formia e Sperlonga, sarebbero stati primi Comuni connessi alla rete internet grazie alla copertura Wi-Fi nei principali punti di pubblico interesse che consente ai cittadini di navigare in maniera del tutto gratuita adoperando i propri dispositivi”. La data del comunicato è dell’agosto del 2011.
Nel giugno del 2012, invece, era l’assessore comunale alla Cultura, Amato La Mura, ad informarci che un impianto Wi-Fi sarebbe stato operativo, da lì a poche settimane, all’interno della Biblioteca Comunale, per poi estendersi nei mesi successivi  nei seguenti luoghi: Piazza della Vittoria, Piazza Mercato, Villa Comunale, Piazzale Stazione, Piazza Mattej, Molo Vespucci, Torre di Mola (grazie al protocollo con la Provincia di Latina di cui sopra).
Ad oggi (23 Gennaio 2013) risulta essere stato attivato il servizio Wi-Fi nella sola città di Sperlonga, mentre di quello riguardante la città di Formia se ne sono perse stranamente le tracce.
Ed allora rimane da chiedere al consigliere comunale Antonio Di Rocco, che si è così tanto speso a parole per l’attivazione del servizio della nostra città, se non sia il caso di chiedere al sindaco Forte che fine abbiano fatto i soldi del Wi-Fi, e soprattutto di conoscere quando sarà possibile dotare la città di Formia del tanto sospirato servizio wireless.

Gennaro Varriale
segretario del circolo “ENZO SIMEONE”
partito della Rifondazione Comunista
Formia