Il nostro voto, a testa alta contro le cosche
La mafia si nutre di omertà. Le mafie prosperano nell’indifferenza dei ben pensanti e nelle parole di chi dice “la mafia non esiste, e se esiste non è qui!”.
Quella dei giorni scorsi non è certo la prima, né certamente sarà l’ultima operazione antimafia nel sud Pontino ma tra i nostri politici troppi perseguono la strategia dello struzzo, molti mettono la testa sotto la sabbia e…. qualcuno insabbia.
I numerosi arresti effettuati dalla Dda di Napoli, così come le inchieste degli ultimi anni, dimostrano che le organizzazioni criminali sono presenti e prosperano nel nostro territorio, si insinuano nel tessuto sociale, condizionano l’economia delle nostre città, trovano facilmente referenti influenti tra i politici locali.
Se intimidazioni e estorsioni sono le armi utilizzate dalle mafie per mettere le mani su settori quali l’edilizia ed il commercio, la corruzione e il voto di scambio sono gli strumenti adottati dalle organizzazioni criminali per comprare il silenzio degli amministratori locali.
A nome di tutti i cittadini onesti del sud Pontino, come abbiamo già fatto invano tante volte in passato, chiediamo l’istituzione di un osservatorio sulla legalità in ogni comune, capace di monitorare con attenzione l’evoluzione del fenomeno criminale nelle nostra realtà locali.
Purtroppo la risposta ai nostri appelli è stata un assordante, omertoso, silenzio… a scorrere le liste dei candidati alle prossime regionali ci viene da chiederci, se tra i tanti errori nella presentazione delle candidature, qualcuno non abbia confuso la lista dei candidati con quella degli iscritti nel registro degli indagati della procura distrettuale antimafia.
Noi chiediamo a tutti gli elettori e le elettrici di votare A TESTA ALTA contro le mafie.
Roberta Trombretti
segretario
circolo “ENZO SIMEONE”
partito della Rifondazione Comunista
Formia